Granarolo sempre più green, risparmierà oltre il 50% di energia elettrica

Granarolo conferma la sua partnership con Simbiosi che permetterà all’azienda di risparmiare circa il 55% di energia elettrica

Di Arianna De Felice

Company - Pubblicato il 14-03-2024

Ancora una volta Granarolo ha confermato la sua capacità di innovarsi ponendo particolare attenzione all’ambiente. L'azienda ha, infatti, da poco riconfermato la partnership con Simbiosi, società impegnata nello sviluppo di tecnologie, soluzioni e brevetti volti a ottimizzare e impiegare in modo sostenibile le risorse naturali. Secondo le previsioni l'azienda del Food&Beverage italiana dovrebbe riuscire a risparmiare circa il 55% di energia elettrica.

La sostenibilità di Granarolo

L'iniziativa si inserisce all'interno del piano strategico presentato alla fine del 2023 che intende portare nelle fiere internazionali le novità di Granarolo all’insegna della valorizzazione delle eccellenze italiane, del benessere e della sostenibilità, proprio come aveva sottolineato Filippo Marchi, Direttore Generale di Granarolo. in occasione della presentazione del piano 2024-2026 "Con il nuovo piano strategico vogliamo consolidare la nostra presenza sul mercato nazionale e crescere in termini di posizionamento a livello internazionale, forti di prodotti che si distinguono a scaffale e sulla tavola e di una squadra giovane, veloce e focalizzata all’innovazione e alla sostenibilità, attenta ai nuovi stili di consumo, nel nostro Paese come in altri contesti. Il 25% del fatturato di Granarolo oggi arriva da innovazione, con un’attenzione che non è più solo sul prodotto, ma guarda a fattori sempre più importanti quali il livello di servizio e il packaging”.

La partnership tra Granarolo e Simbiosi

La partnership di Granarolo insieme a Simbiosi coinvolgerà lo stabilimento di Usmate Velate a Monza Brianza dove verrà introdotto l'I-Chiller di Simbiosi, un innovativo sistema in grado di produrre acqua gelida senza l’utilizzo di alcun additivo chimico e dei tradizionali sistemi di vasche del ghiaccio, materiali che solitamente comportano un elevato dispendio di energie e risorse. 
Secondo le stime, infatti, Granarolo genererà un risparmio di energia elettrica del 55%, che si tradurrà in una riduzione delle emissioni in atmosfera di circa 450 tonnellate di CO2 equivalenti all’anno, che equivalgono a quelle assorbite da circa 12.500 alberi.

Tra circa vent’anni avremo bisogno del 60% in più di derrate alimentari a livello globale”, ha commentato Piero Manzoni, CEO di Simbiosi. “Per aiutare le aziende dell’agroalimentare come Granarolo ad affrontare le sfide che la sostenibilità ci chiede applichiamo una serie di soluzioni innovative che si ispirano a quanto fa la natura e in grado di favorire una vera transizione verso modelli di economia rigenerativa nelle filiere industriali e nel territorio”.

Da alcuni anni collaboriamo con Simbiosi, un partner con il quale in diversi stabilimenti del Gruppo, al Nord e al Sud siamo intervenuti per ottimizzare la produzione e ridurre i consumi di energia termica e frigorifera. La sostenibilità è infatti un asset della strategia del Gruppo e anche nel piano strategico 2024-2027 rappresenta un elemento attorno al quale ruotano le scelte del Consiglio di Amministrazione e del management”, ha concluso Paolo Cantarelli, Direttore Operations del Gruppo Granarolo.


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