Quando transizione ecologica e transizione digitale si incontrano. La scelta del Comune di Busto Arsizio che mette al centro il cittadino

Per implementare la gestione del servizio di igiene ambientale migliorando il rapporto con gli utenti, la cittadina lombarda si affida al software K-Tarip di Sikuel. L’AD Orazio Distefano ci racconta progetti realizzati, in cantiere e futuri

Di Simona Politini

Company - Pubblicato il 02-08-2023

Il comune di Busto Arsizio, importante polo commerciale e industriale della provincia di Varese che conta oggi oltre 80.000 abitanti, ha deciso di avvalersi del software per la gestione rifiuti K-Tarip di Sikuel, società del Gruppo Maggioli specializzata nello sviluppo di sistemi informatici integrati al servizio di pubbliche amministrazioni e multi-utilities. Obiettivo: implementare la gestione del servizio di igiene ambientale offrendo alla cittadinanza un servizio di maggiore qualità, secondo un approccio sempre più cliente-centrico.

Il Comune di Busto Arsizio sceglie Sikuel per miglioare la gestione del servizio di igiene ambientale

L’attenzione a un’offerta di valore e alla customer satisfaction orienta già da tempo le scelte amministrative del Comune lombardo: Busto Arsizio ha infatti in attivo diverse iniziative in materia di economia circolare ed educazione ambientale – un esempio è il centro del riuso per contrastare gli sprechi attraverso il riciclo –; il nuovo accordo con Sikuel si inserisce quindi in questa tendenza e la consolida fortemente.

“La nostra gestione del servizio di igiene ambientale è già rodata e sotto certi aspetti già efficiente, tuttavia riteniamo che Sikuel ci aiuterà a migliorarla ulteriormente fornendoci il suo supporto verso un servizio orientato alla sostenibilità ambientale, alla maggiore qualità per l’utente e all’efficienza amministrativa”, ha dichiarato Mariachiara Bagni, Responsabile Marketing e Relazioni esterne di Agesp, società che gestisce il servizio di igiene ambientale per Busto Arsizio e per Fagnano Olona.

“Con l’entrata in vigore delle nuove disposizioni Arera in materia di qualità tecnica e contrattuale del servizio rifiuti urbani – prosegue la Mariachiara Bagni −, abbiamo deciso di rafforzare questo sistema e affinare ulteriormente i nostri strumenti attraverso il digitale e l’informatica. Abbiamo infatti ripensato e integrato i touch point messi a disposizione dell’utente, per un’esperienza più fluida tra applicazione mobile, portale e numero verde, e centralizzato le richieste in un unico sistema informatico che ci consente di gestire i rapporti con gli utenti e misurare la qualità del servizio”.

Sikuel, specialisti dell’informatizzazione per i settori del servizio idrico e gestione rifiuti

Sikuel nasce nel 2002 mettendo a frutto un decennio di esperienze trasversali nel campo della progettazione e realizzazione di software gestionali.

Inizialmente dedicata al settore Pubbliche Amministrazioni l’azienda ha sviluppato soluzioni informatiche per la gestione integrata dei tributi, confermando competenza e professionalità con l’ingresso, nel 2008, nel Gruppo Maggioli Spa, gruppo presente nei mercati Italiani e spagnoli dei servizi dedicati alle PA e alle MultiUtility.

In poco tempo Sikuel acquisisce la leadership all’interno del Gruppo per i settori servizio idrico e gestione rifiuti, per i quali negli anni ha sviluppato e perfezionato sistemi completi e scalabili a qualsiasi richiesta amministrativa e normativa.

Per conoscere meglio questa realtà che unisce transizione digitale e transizione ecologica abbiamo incontrato l’AD Orazio Distefano

«Con K-Water per l’Idrico e K-Tarip per i rifiuti, entrambe soluzioni qualificate ACN e presenti sul marketplace per la PA, ci siamo posizionati tra i principali player di questo mercato, supportando PA e Multiutility in oltre 500 Smart City di tutta Italia, dalla Valle di Fiemme in Trentino fino a Lampedusa in Sicilia», ha affermato l’AD.

Quali sono i progetti realizzati di cui andate orgogliosi? 

«Per noi, tutti i progetti che realizziamo sono importanti; tuttavia, per le modalità con cui abbiamo acquisito il cliente, siamo molto orgogliosi di aver vinto la gara per la fornitura di un sistema integrato per la gestione del servizio idrico della provincia di Salerno, 55 comuni per 100.000 utenti. Un progetto all’altezza delle ultime tecnologie hardware e un livello altissimo di integrazione tra sistemi software legacy e nuovi applicativi».

Quali progetti avete adesso in cantiere? 

«Stiamo studiando il settore del biometano. Sicuramente sarà Ecomondo 2023 la vetrina di lancio della nuova suite. Da una parte l’Internet of Things e il 5G, dall’altra un CRM di gestione del digestato e del gas naturale liquido per un nuovo servizio capace di integrare le esigenze di tutte le componenti coinvolte nel ciclo». 

Come declinate la sostenibilità all’interno dell’azienda?

«Le nostre soluzioni per Smart City si inseriscono nel concetto più ampio di economia circolare. Qui in Sikuel siamo attenti ai consumi e alle loro fonti e quest’anno, insieme a Maggioli SPA, abbiamo approvato il nostro primo Bilancio di Sostenibilità». 

Agenda 2030: quali sono i vostri obiettivi per quella data? 

«Rendere sostenibile il nostro lavoro di sviluppo. Vogliamo efficientare le nostre soluzioni informatiche per ottenere una riduzione di emissioni dovuta a utilizzo di server».


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