L’Europa verso la sostenibilità alimentare: dal Green Deal al Farm to Fork

Lo studio sulla sostenibilità alimentare che evidenzia come la negativa congiuntura economica si sia aggravata con lo scoppio della pandemia

Di Redazione

Normative - Pubblicato il 25-01-2022

L’Europa verso la sostenibilità alimentare: dal Green Deal al Farm to Fork

Parola chiave: sostenibilità alimentare. Le organizzazioni internazionali che regolano il commercio mondiale stanno vivendo una fase particolarmente delicata.

Da questo prende le mosse la ricerca di Nicola Giannelli, Elena Paglialunga e Fabio Turato, che, con il loro studio, hanno riscontrato come la negativa congiuntura economica innescata dalla crisi finanziaria del 2007 abbia subito un profondo aggravamento con lo scoppio della pandemia.

La Commissione europea punta alla sostenibilità

In questo quadro, l’Europa ricopre un ruolo predominante su quelli che saranno i risvolti globalizzazione del post pandemia. 

Per riavviare l’economia globale, è di sostanziale importanza lottare per impedire il cambiamento climatico in una battaglia che si è rivelata cruciale nel ridefinire le tradizionali strategie di sviluppo.

In base alla ricerca, le politiche di mitigazione delle emissioni climalteranti hanno un importante riflesso sulla sostenibilità ambientale, su quella economica e anche sociale dei Paesi europei.

Il riflesso è avvertito anche sulla resilienza della filiera agricola e sulla qualità della sicurezza alimentare

Gli effetti del riscaldamento climatico rendono immancabile una riflessione, in particolare, su quest’ultimo punto. Ed è per questo che il Green Deal elaborato dalla Commissione europea punta alla sostenibilità.

L’Europa ha pensato a un’aggiornata politica agricola comune e a strategie Farm to Fork per modificare radicalmente produzione e commercio delle merci, con una particolare attenzione rivolta ai prodotti agricoli, per garantire la difesa dell’ambiente, la produzione di alimenti sicuri e la protezione della salute dei consumatori.

L’Europa rivolta all’economia circolare con il Green Deal

Il Green Deal europeo corrisponde a un gruppo di iniziative politiche proposte dalla Commissione europea con il fine di raggiungere la neutralità climatica in Europa entro il 2050.

Uno degli obiettivi dell’Europa è presentare un piano di valutazione d'impatto per ridurre almeno del 50% le emissioni di gas a effetto serra dell'UE entro il 2030 e di almeno il 55% successivamente.

Il piano dell’Europa è mastodontico e si prefigge di rivedere qualsiasi legge vigente in materia di clima.

Inoltre, è emersa la necessità di introdurre nuove leggi sull'economia circolare, sulla ristrutturazione degli edifici, sulla biodiversità, sull'agricoltura e sull'innovazione.

Cosa prevede la strategia Farm To Form

La ricerca di Nicola Giannelli, Elena Paglialunga e Fabio Turato parla anche di strategie Farm to Fork (F2F), tecniche introdotte dalla Commissione europea per guidare la transizione verso un sistema alimentare equo, sano e rispettoso dell’ambiente.

Queste strategie sono sulla scia di quelle adottate già per lo sviluppo sostenibile: uno degli obiettivi è anche quello di innescare un miglioramento degli standard a livello globale, mediante la cooperazione internazionale e le politiche commerciali.

Tra le finalità più pragmatiche e concrete vi sono la riduzione dell’uso di pesticidi chimici, la riduzione della perdita di nutrienti, dei fertilizzanti e delle vendite totali di antimicrobici per gli animali d’allevamento e di antibiotici per l’acquacoltura, e in fine la trasformazione dei terreni agricoli in aree destinate all’agricoltura biologica.


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